A cosa serve una perizia giurata?

A volte non basta munirsi di un avvocato per intraprendere una causa, poiché ci sono nozioni e competenze che un legale non può avere. Pensa ad esempio a un giudizio avente ad oggetto la realizzazione di determinate lavorazioni su un’imbarcazione: la quantificazione dell’importo potrebbe essere effettuata solamente da un tecnico quale ad esempio un perito nautico. Ancora, pensa al giudizio intrapreso contro l’assicurazione ai fini di ottenere il risarcimento dei danni fisici derivanti da un incidente nautico: è fondamentale l’intervento di un medico legale per determinare il danno biologico. In tutti questi casi, il consulente di parte scelto è chiamato a redigere una propria perizia.
In questo articolo affronteremo proprio questo argomento e, nello specifico, vedremo cosa si intende per una perizia giurata, ci soffermeremo sulle differenze che intercorrono tra perizia semplice e perizia giurata; conosceremo inoltre quali sono le conseguenze nel caso di perizia falsa.

 

Cos’è una perizia?

La perizia è un’analisi svolta da una persona particolarmente qualificata in un determinato campo. Possiamo dunque definire la perizia come lo studio svolto da un professionista del settore, al fine di rispondere a una o più domande poste da colui che gli ha affidato l’incarico.  

 

Quando si ricorre alla perizia?

Si ricorre alla perizia ogni volta che occorre il parere di un esperto. Il più delle volte, il conferimento dell’incarico al perito serve per dirimere, anche stragiudizialmente, una controversia sorta tra due o più parti.  

 

Cos’è la perizia giurata?

La perizia giurata è una dichiarazione avvalorata da un giuramento reso dinnanzi al cancelliere di un ufficio giudiziario o a un notaio. Al pari di una perizia semplice, dunque, anche la perizia giurata è un’analisi effettuata da un professionista specializzato. Tuttavia la caratteristica principale della perizia giurata è che è avvalorata dal giuramento di «aver bene e fedelmente adempiuto all’incarico affidato al solo scopo di far conoscere la verità», un giuramento che viene prestato davanti a un pubblico ufficiale, ovvero il cancelliere di Tribunale.  

 

Perizia giurata: come funziona?

Se il professionista che ha redatto la perizia intende effettuare il giuramento, egli deve recarsi presso la cancelleria del Tribunale, portando con sé la propria perizia e dichiarando di aver adempiuto fedelmente all’incarico conferitogli.  

 

Perizia giurata: a cosa serve?

Alla perizia giurata, poiché resa con particolari formalità, viene riconosciuta maggiore attendibilità e quindi più valenza probatoria, sia in sede stragiudiziale che processuale. Nonostante il giuramento, la perizia giurata non costituisce comunque prova certa di ciò che in essa è scritto: in quanto atto di parte, il giudice potrà discostarsi da quanto affermato nella perizia giurata, o perché la ritiene non attendibile o perché preferisce ad essa la perizia del consulente tecnico d’ufficio (CTU) nominato in udienza. Va anche detto che la perizia giurata assume un particolare valore perché il giuramento falso prestato innanzi al cancelliere può integrare gli estremi del reato. Vediamo perché.  

 

Perizia giurata: il falso è reato?

Di norma il professionista di parte che ha redatto una perizia non veritiera non incorre in alcun atto illecito: per giurisprudenza pacifica, le perizie di parte costituiscono mere allegazioni difensive. In altre parole: se incarichi un tecnico di farti una consulenza al di fuori del giudizio, il suo scritto è equiparabile a quello del tuo avvocato, essendo entrambi di parte.

Lo stesso discorso vale anche per la perizia giurata? Cosa succede a chi redige una perizia giurata falsa?
Il professionista che redige una perizia giurata falsa commette un reato, per la precisione commette il reato di falso ideologico. Secondo la legge, chiunque attesti falsamente al pubblico ufficiale – in un atto pubblico – fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a due anni.
Il professionista che giura sulla sua perizia deve quindi essere assolutamente certo di aver detto il vero, pena il reato di falso ideologico.

Peraltro, secondo la giurisprudenza, si configura il reato di falso anche nel caso in cui la perizia giurata non venga poi utilizzata, ad esempio perché divenuta inutile.

 

Se l’argomento ti appassiona e desideri avere ulteriori informazioni o una visione più ampia delle perizie navali, contattaci e chiedici tutto quello di cui hai bisogno: saremo lieti di risolvere ogni tuo interrogativo in ambito di perizie e consulenze nautiche.